domenica 10 maggio 2020

Florence Nightingale, la signora con la lanterna

Palermo - Il suo nome, Florence, fu un tributo alla città di Firenze, dove Florence Nightingale nacque esattamente duecento anni fa, il 12 maggio 1820: Florence Nightingale, nota come "la signora con la lanterna", è l’infermiera britannica considerata la fondatrice dell'assistenza infermieristica moderna.
              Nata in una famiglia dell'élite borghese britannica - il padre, William Edward Nightingale, fu un illustre pioniere dell'epidemiologia - profondamente legata ai valori evangelici, nel 1845 Florence disse ai suoi familiari di volersi dedicare alla cura di persone malate ed indigenti. L'opposizione della famiglia evidenziò il suo carattere forte e determinato nel perseguire i suoi obiettivi. Florence annunciò anche che avrebbe rinunciato ai ruoli di moglie e madre, temendo che interferissero con la sua vocazione. 
                Quella di infermiera all'epoca era una professione poco stimata, tanto che nell'esercito le infermiere erano equiparate alle vivandiere. Pur non avendo una specifica formazione di tipo medico, la Nightingale riconobbe ben presto le carenze nelle modalità in cui la professione infermieristica era allora esercitata. Già nel dicembre 1844, si adoperò intanto per un deciso miglioramento delle cure mediche negli ambulatori delle "workhouses" per le persone povere. 
                Fu poi decisiva la sua esperienza in Crimea, dove si recò nel 1854 a seguito delle notizie di stampa sulle gravissime condizioni in cui venivano curati i feriti. All'ospedale militare allestito nella caserma di Scutari, Florence e le sue infermiere scoprirono che i soldati feriti erano mal curati, nell'indifferenza delle autorità: il personale medico era sovraccarico, le medicine scarse, l'igiene trascurata, le infezioni di massa erano comuni e spesso fatali, la cucina non attrezzata.  La Nightingale individuò allora i cinque requisiti essenziali che un ambiente doveva possedere per essere salubre: aria pulita, acqua pura, sistema fognario efficiente, pulizia, luce.  
Fu proprio durante la guerra di Crimea che Florence Nightingale ricevette il nomignolo "The Lady with the Lamp", che derivò da un articolo di ‘The Times’ che ne lodava l'abnegazione ("When all the medical officers have retired for the night (...) she may be observed alone, with a little lamp in her hand, making her solitary rounds"- Quando tutti gli ufficiali medici si ritirano di notte, lei continua a girare da sola, facendo la sua solitaria ricognizione, con in mano la sua piccola lanterna).
            Nel 1860 si decise a pubblicare “Notes on Nursing”, un libretto di 136 pagine, pietra angolare del curriculum delle scuole per infermieri, testo che, ancora oggi, è considerato un’introduzione classica all’esercizio di tale professione. Per tutta la sua vita, Florence promosse l'istituzione e lo sviluppo della professione di infermiere nella sua forma moderna. Anche grazie a lei, la professione infermieristica, fino ad allora piuttosto mal considerata, guadagnò di status: già nel 1882 le sue infermiere avevano una presenza crescente e influente nell’ambiente sanitario, occupando posizioni di rilievo nei principali ospedali del Regno Unito e dell'Australia. 
                Intanto, già nel 1858 Florence divenne la prima donna membro della Royal Statistical Society. Nei decenni successivi si dedicò all'osservazione critica e all'attività di consulenza per la sanità britannica. Sotto la sua guida, venne introdotta la raccolta di informazioni accurate per ottenere dati statistici sui tassi di natalità, mortalità e sulle cause dei decessi. Fu la prima studiosa sanitaria ad applicare in modo pionieristico, rigoroso e massiccio lo studio della statistica nella compilazione, nell’analisi e presentazione grafica dei dati sulle cure mediche e sulla igiene pubblica. Si occupò anche di assistenza sociale e contribuì alla nascita dei servizi sociali inglesi. 
            Tra il 1883 e il 1908 Florence Nightingale ricevette numerose onorificenze, in particolare fu la prima donna a ricevere l'Order of Merit. Morì a Londra nel 1910, all’età di novant’anni.
Dal 1974, il giorno della sua nascita, il 12 maggio, viene celebrato in tutto il mondo come giornata internazionale dell'infermiere.

Maria D’Asaro, 10/05/2020, il Punto Quotidiano

2 commenti:

  1. Parlare di un'infermiera oggi è una scelta che apprezzo infinitamente visti i tempi.

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  2. @Daniele: grazie di cuore dell'apprezzamento.

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