Claude Monet: Lo stagno delle ninfee (1899) |
Queste considerazioni provengono dalla bacheca di FB del dottor Gioacchino Lagreca. Le condivido e ringrazio il dott. Lagreca per averle postate, il 19 febbraio scorso
“Molte persone hanno un amante, altre vorrebbero averne uno. Ci sono anche quelle che non ce l'hanno, e quelle che lo avevano e che lo hanno perso. Di solito sono queste ultime che vengono nel mio studio per dirmi che sono tristi o che presentano sintomi tipici di insonnia, apatia, pessimismo, crisi di pianto, o i più svariati dolori.
Mi raccontano che la loro vita procede in modo noioso e senza prospettive, che lavorano solo per sopravvivere e che non sanno come occupare il tempo libero. Trovano molti modi per dire che stanno semplicemente perdendo la speranza. Prima di dirmi tutto questo, erano già stati in altri uffici, dove hanno ricevuto le condoglianze per una diagnosi ferma: "DEPRESSIONE"... oltre l'inevitabile ricetta dell'antidepressivo del momento. Così, dopo averle ascoltate attentamente, dico loro che non hanno bisogno di antidepressivi. Dico loro che quello di cui hanno bisogno è un amante!
È impressionante vedere l'espressione dei loro occhi quando ricevono il mio consiglio.
Alcuni pensano: "Come può un professionista suggerire una cosa del genere?!".
Ci sono anche quelle che, scioccate e scandalizzate, salutano e non tornano mai più.
A quelle che decidono di restare e non scappano inorridite, io spiego loro: l'amante è "Cosa ci innamora". È ciò che prende cura dei nostri pensieri prima di addormentarci, ed è anche ciò che, a volte, ci impedisce di dormire. Il nostro amante è ciò che ci tiene distratti da ciò che accade intorno a noi. È ciò che ci mostra il senso e la motivazione della vita.
A volte incontriamo il nostro amante nel nostro partner, altre volte in qualcuno che non è il nostro partner, ma che ci risveglia le più grandi passioni e incredibili sensazioni.
Lo possiamo trovare anche nella ricerca scientifica o nella letteratura, nella musica, nella politica, nello sport, nel lavoro, nel bisogno di trascendere noi stessi spiritualmente, in un buon pasto, nello studio, o nel piacere ossessivo del nostro passatempo preferito. (…).
Amante è "qualcuno" o "qualcosa" che ci dà "appuntamento" con la vita e ci allontana dal triste destino di "andare a vivere". (…)
"Andare a vivere" significa aver paura di vivere. Significa guardare il modo in cui vivono gli altri, è lasciarsi sopraffare dalla pressione, girare negli ambulatori medici, prendere medicine multicolori, allontanarsi da ciò che è gratificante, osservare delusi ogni nuova ruga che lo specchio ci mostra (…).
"Andare a vivere" significa rimandare la possibilità di vivere l'oggi, fingendo di accontentarci dell'incerta e fragile illusione che forse potremo realizzare qualcosa domani.
Per favore, non accontentatevi di "ANDARE VIVENDO"
Cercate un amante, siate anche un amante e un protagonista della vostra vita...
Credetemi, il tragico non è morire, perché dopotutto la morte ha buona memoria e non ha mai dimenticato nessuno. La cosa tragica è rinunciare a vivere. Quindi, senza ulteriori indugi, cercate un amante.
La psicologia, dopo aver studiato molto sul tema, ha scoperto qualcosa di trascendentale:
"Per essere soddisfatti, attivi, e sentirsi giovani e felici, bisogna FIDANZARE LA VITA".
Ottimo post. i miei complimenti
RispondiEliminaM.
@UIFPW08: grazie, M.! Saluti cordiali.
EliminaBuongiorno Maria , concordo pienamente con questa declinazione della definizione di “ amante”. Un forte abbraccio
RispondiElimina@SalvoPor: Buongiorno Salvo. Che gentile a commentare generosamente anche qui... Ricambio l'abbraccio che estenderai anche a Margherita.
EliminaInteressante e acuto post, anche se far fuggire i clienti senza specificare cosa s'intenda per "amante" lo rende forse simpatico a noi lettori, ma sciocchino assai professionalmente.. ;)
RispondiElimina@Franco: vedi come è utile la comunità di noi blogger... Ho modificato così il titolo "Amante"? Ci vuole, per vivere… Che ne dici? Buona giornata e grazie.
EliminaBellissimo! Grazie Maria
RispondiElimina@casaequitaebellezza: grazie a te dell'apprezzamento. Un abbraccio affettuoso.
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