@Franco: siamo una specie violenta, stupida e folle. Meritiamo di estinguerci. Eppure non riesco a rassegnarmi e a non ribellarmi a tanta insensata pazzia.
Eppure vedo l'uomo ingegnarsi nel creare tanto di bello e utile..e poi riuscire a farsi del male coì, semplicemente, brutalmente.. cosa ci si muove di così malato in testa e nel cuore? Cosa?
@Franco: forse un impulso di morte per non accettare il limite, la nostra sperduta finitezza. Forse nessun uomo, nessuna struttura umana dovrebbe avere tanto potere, col rischio di credersi onnipotente. Resto con le tue stesse domande.
Dopo Adolfo pensavamo di avere appreso la lezione. Invece oggi è un Vladimiro che ci ricorda che la razza umana è ormai bacata. Quello che sta succedendo è al limite di una traguardo di non ritorno. Sanzioni? carezze. Risposta militare? fine del mondo. Negoziare? con chi, visto che ragionare con un deficiente è lavare la testa all'asino, ma farlo con un folle è a sua volta follia. Sono contro la pena di morte, come è ovvio che sia, ma un pensierino (umanamente perdonabile) mi frulla in testa: un "R.I.P. ... finalmente!" dedicato che, a questo punto, non è un augurio ma una speranza.
Solo follia attorno. Gente senza anima, né cervello.
RispondiElimina@Franco: siamo una specie violenta, stupida e folle. Meritiamo di estinguerci. Eppure non riesco a rassegnarmi e a non ribellarmi a tanta insensata pazzia.
EliminaEppure vedo l'uomo ingegnarsi nel creare tanto di bello e utile..e poi riuscire a farsi del male coì, semplicemente, brutalmente.. cosa ci si muove di così malato in testa e nel cuore? Cosa?
RispondiElimina@Franco: forse un impulso di morte per non accettare il limite, la nostra sperduta finitezza. Forse nessun uomo, nessuna struttura umana dovrebbe avere tanto potere, col rischio di credersi onnipotente. Resto con le tue stesse domande.
EliminaDopo Adolfo pensavamo di avere appreso la lezione. Invece oggi è un Vladimiro che ci ricorda che la razza umana è ormai bacata. Quello che sta succedendo è al limite di una traguardo di non ritorno. Sanzioni? carezze. Risposta militare? fine del mondo. Negoziare? con chi, visto che ragionare con un deficiente è lavare la testa all'asino, ma farlo con un folle è a sua volta follia. Sono contro la pena di morte, come è ovvio che sia, ma un pensierino (umanamente perdonabile) mi frulla in testa: un "R.I.P. ... finalmente!" dedicato che, a questo punto, non è un augurio ma una speranza.
RispondiEliminaC'è follia, tutto qui. Buona serata Maria.
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