domenica 16 febbraio 2025

"L'abbaglio": l'impresa dei Mille, tra storia e commedia

       Palermo – Il film “L’abbaglio”, uscito nelle sale il 16 gennaio scorso con la regia di Roberto Andò e con la ormai collaudata presenza di Toni Servillo, Ficarra e Picone, narra alcuni episodi della fase iniziale dell’impresa dei Mille: dalla partenza a Quarto, nella notte tra il 5 e il 6 maggio 1860, alla conquista di Palermo, il 30 maggio successivo. 
    Un po’ come nel film precedente La stranezza, ma, ad avviso di chi scrive, con maggiore scioltezza e sapienza narrativa, ne L'abbaglio il regista alterna in modo assai felice due diversi registri: la serietà della ricostruzione storica, con Servillo che interpreta magistralmente un personaggio realmente esistito, il colonnello siciliano Vincenzo Giordano Orsini - prima ufficiale borbonico, poi a fianco di Garibaldi nell’impresa dei Mille - e i tratti godibili della commedia, con le vicende rocambolesche, e a tratti esilaranti, dei due personaggi di fantasia Domenico Tricò (Salvatore Ficarra) e Rosario Spitale (Valentino Picone), due siciliani trapiantati nel nord del continente, che si improvvisano aspiranti patrioti garibaldini perché vogliono, per motivi diversi, tornare nella loro isola.
     Accolto dal favore del pubblico, L’abbaglio è un film apprezzabile, con una buona sceneggiatura e assai ben interpretato.
     Per la scrivente, il film ha avuto un riverbero particolare: (continua su il Punto Quotidiano)

3 commenti:

  1. Ce l'ho in lista, ma tanti mi dicono - al contrario di te - che non siamo dalle parti della meraviglia de La stranezza, che ci era piaciuto davvero tanto.. comunque voglio vederlo!!

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  2. Sempre puntuale e ricca di sfaccettature!

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