martedì 20 novembre 2012

Piove

Piove, e se piovesse per sempre
sarebbe questa tua carezza lunga
che si ferma sul petto, le tempie;
eccoci, luccicante sorella,
nel cerchio del tempo buono, nell'ora
indovinata
stiamo noi, due sguardi versati in un corpo,
uno stare senza dimora
che ci fa intangibili, sottili come un sentiero
di matita
da me a te né dopo né dove, amore,
nello scorrere
quando mi dici guardami bene, guarda:
l'albero è capovolto, la radice è nell’aria.


Pierluigi Cappello
(raccolta Mandate a dire all'imperatore)

4 commenti:

  1. Mi sono persa in questi versi: l'eternità di un istante.
    Un abbraccio e buona giornata.

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  2. Non la conoscevo ma mi ha catturata... leggendo queste righe mi sento anch'io parte di quell'attimo senza né dopo né dove.

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  3. Ecco un post da incorniciare: un mitico Cappello e un cuore con l'ombrello. Pioggia bedda fu. Grazie per la dolce condivisione, un abbraccio.

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  4. @curlydevil: a volte bisogna perdersi per ritrovarsi. Ricambio affettuosamente l'abbraccio. Buona serata.
    @Vele Ivy: sono contenta che ti sia piaciuta. Credo che l'autore sia davvero bravo. Buona serata. A presto.
    @DOC: mitico tu che, anche in un commento, riesci sempre a combinare una rima .... baciata. Ricambio di cuore l'abbraccio.

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