lunedì 9 settembre 2013

Alla ricerca di una sana sessualità perduta

(tratta dal blog di Mia Camilla Lazzarini)

A fine luglio, a Palermo, un prete cattolico è stato arrestato per sfruttamento della prostituzione minorile maschile. Tra i tanti commenti  sulla vicenda, si è distinto per acutezza di analisi quello di Augusto Cavadi, (“La Repubblica”-Palermo, 25.7.2013): Cavadi scrive che, pur senza una correlazione significativa tra pedofilia e celibato, esiste però una contraddizione tra quanto predicato dalla Chiesa cattolica su sessualità e omosessualità e una certa prassi diffusa da secoli al suo interno. Conclude invitando i cattolici a una corretta rilettura del messaggio sessuale biblico, a una fedeltà più attenta alle parole di Cristo e alla tradizione dei primi secoli di storia cristiana. Affinchè la Chiesa, ma anche “un’umanità meno violenta e più fraterna, riconciliata con gli altri animali e con il cosmo naturale, possa riscoprire la sessualità non come oggetto di compravendita del tutto prosciugato da ogni traccia di amore autentico, ma come linguaggio di comunicazione e di interscambio.” 
                                                                 Maria D’Asaro (“Centonove”, n.32/33 del 06.09.2013)

3 commenti:

  1. Ciao Maruzza, in questo tema sono più che mai ignorante però, penso che a volte chi predica bene razzola male!
    Ci sono delle professioni che non si fanno solo per il danaro ma per devozione, fare il religioso è una missione, a quanto pare il bravo sacerdote a pensato bene di avere un suo tornaconto nella maniera più becera possibile!!!
    Complimentoni caro prete, spero di cuore a una giustizia Divina...perché alla giustizia umana tra un pò di giorni ti troveremmo nuovamente alla tua florida attività a far danni e...spero tantissimo di sbagliarmi, che ti mettino in carcere e buttino via la chiave!!!
    Ti stimissimo!!!


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  2. Ciao Maruzza, in questo tema sono più che mai ignorante però, penso che a volte chi predica bene razzola male!
    Ci sono delle professioni che non si fanno solo per il danaro ma per devozione, fare il religioso è una missione, a quanto pare il bravo sacerdote a pensato bene di avere un suo tornaconto nella maniera più becera possibile!!!
    Complimentoni caro prete, spero di cuore a una giustizia Divina...perché alla giustizia umana tra un pò di giorni ti troveremmo nuovamente alla tua florida attività a far danni e...spero tantissimo di sbagliarmi, che ti mettino in carcere e buttino via la chiave!!!
    Ti stimissimo!!!


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  3. @Pippi: grazie per l'appassionato commento. Buona settimana. Cosmoabbracci affettuosi!

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