Riccardo e Luciano, Luglio 2001 |
Sapeva bene che sarebbe capitato, prima o poi. Che i figli se ne sarebbero andati di casa.
Scrive Giovanni Salonia, nel prezioso “Sulla felicità e dintorni”: “Mettersi in cammino, uscendo da casa, è un’altra esperienza che l’uomo avverte come decisiva per la propria pienezza (…). Chi si mette in viaggio lascia la sicurezza e il calore della casa, del dentro, per esplorare, per conoscere il fuori. Lungo la strada si impara ad affidarsi: al vento, ai mezzi di trasporto, agli imprevisti. (…) La strada è anche il luogo dove non c’è protezione ma neppure controllo, dove ci si esprime nella verità del cuore … al di là delle sovrastrutture della paura o dell’immagine. Nella strada si incontra il nuovo, che allarga e arricchisce la mente e il cuore. La strada porta verso altri mondi, verso altre poleis. (…)Dopo aver dimorato lungo le strade si ritorna a casa con occhi nuovi. Qualcosa è definitivamente cambiato: si sono visti i limiti e anche le ricchezze del proprio mondo (…). Il camminare è inscritto nella struttura stessa della crescita umana. (…) La vita è un cammino: solo se con paura e coraggio percorreremo le strade che ci si aprono davanti, potremo gustare in pienezza il mistero dell’esistenza al quale siamo stati consegnati.”
Anche se a lei il cuore faceva male, ai figli in cammino mari di abbracci e benedizioni.
Saggio e profondo, il contributo di Salonia. Mi associo di cuore agli auguri per i figli in cammino, e ne approfitto per fare gli auguri di buona festa della Mamma alla loro splendida genitrice. Forza Maruzza, un abbraccione!
RispondiEliminaIl cammino, a volte purtroppo impervio della vita, un cammino dal quale nessuno può esimersi.
RispondiEliminaCon una mamma come te il cammino è di sicuro colmo di benedizioni. Auguri Maria & figli. Un abbraccio c-u- orale
RispondiEliminapost bello !!!
RispondiElimina.... Se ne vanno... è giusto... è sano... ma come si sta male! Un abbraccio forte
RispondiEliminaCiaooo !!!
RispondiEliminaNe i genitori ne i figli hanno istruzioni per l'uso, la vita è una continua sperimentazione. Per quanto giusti siano i consigli dei grandi i figli devono fare le loro scelte sbagliando e sbagliando ma senza sperimentazione non si capirà mai, siamo dei piccoli scienziati cercatori cosmonautici, piccoli Principi...
Sbagliando si impara, avere come madre Mari da solcare è già una fortuna.
Cosmoabbracci !!!
Ciaooo !!!
RispondiEliminaNe i genitori ne i figli hanno istruzioni per l'uso, la vita è una continua sperimentazione. Per quanto giusti siano i consigli dei grandi i figli devono fare le loro scelte sbagliando e sbagliando ma senza sperimentazione non si capirà mai, siamo dei piccoli scienziati cercatori cosmonautici, piccoli Principi...
Sbagliando si impara, avere come madre Mari da solcare è già una fortuna.
Cosmoabbracci !!!
Secondo me l'ha detta giusta il Dalai Lama: "Dona a chi ami ali per volare, radici per tornare e motivi per rimanere".
RispondiEliminaPoi ci sta la tristezza quando li vedi volare via, ma se hai ben seminato sai che torneranno!
Un abbraccio anche da me, e ricordati che, anche se un po' più lontani fisicamente, i tuoi figli sono sempre con te.
RispondiElimina@DOC, Costantino, Santa S., valerio, mdfex, Pippi, Alfa, Silvia Pareschi: grazie di cuore della vostra vicinanza affettuosa. Permettetemi di considerarvi una sorta di famiglia virtuale, ne ho davvero bisogno. Un abbraccio a tutti/e.
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