venerdì 24 luglio 2015

PA/CT: la strada infinita

Che dire ancora, dopo le poco ottimistiche previsioni sui tempi di ripristino del disastrato viadotto Himera che ha compromesso la viabilità dell’autostrada Palermo/Catania? Che basta percorrerla un paio di volte per rendersi conto di come sia davvero una laica “via crucis”: il tragitto dura più di tre ore, spesso senza aria condizionata, senza alcuna sosta prevista, anche se non sempre l’autobus ha un bagno. Astenersi quindi se incontinenti, se si soffre il caldo o si è fumatori incalliti. Oppure bisogna sperare di trovare un autista pietoso disposto a una fermata imprevista perché a una vecchietta scappa la pipì; ma a quel punto scendono con lei anche i  fumatori e a Catania, se va bene, si arriva dopo 3 ore e mezzo. Ai siciliani non rimangono che allora due alternative: o lottare per una viabilità sostenibile che includa anche l’ammodernamento della rete ferroviaria o convertirsi al buddismo e raggiungere presto l’imperturbabilità.
                                            Maria D’Asaro, “Centonove” n. 12 del 23.7.2015


5 commenti:

  1. Situazioni lontane e diverse... ma legate da stessi destini.
    Io consiglio l'imperturbabilità... con ogni mezzo ; )
    Le strade per la felicità è dura. Bacioni

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  2. Non ci resta che convertirsi al buddismo! Anche la Agrigento -Palermo non scherza....percorrerla è un vero incubo! Buon sabato Maruzza

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  3. @Santa S.: io Palermo-Catania, come scrivo, l'ho fatta in autobus. Da lì ho cominciato a praticare l'imperturbabilità ... Un fresco abbraccio. A presto!
    @mdfex: come usa dire da noi, Palermo/Catania e Palermo/Agrigento ... siamo a mare! Grazie dell'affettuosa e sentita condivisione. Un ottimo fine settimana. Ti abbraccio.

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  4. Se non ci fosse da piangere ci sarebbe da ridere, come da video postato. La Sicilia non merita certi amministratori... altro che Buddha: viva Santa Rosalia! E, ovviamente, forza Maruzza! Un abbraccio!

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  5. @DOC: grazie dell'affettuosa solidarietà e viva santa Rosalia, tenendo anche in conto gli insegnamenti buddisti ... Un fresco abbraccio.

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