Palermo – Il Campionato italiano della Bugia non può che svolgersi in Toscana, non lontano da Collodi, paese da cui prese lo pseudonimo Carlo Lorenzini, l’autore di Pinocchio: l’originale competizione, ideata nel 1966 da Giancarlo Corsini, si tiene infatti a Le Piastre, frazione montana del comune di Pistoia, da cui dista pochi chilometri.
La 46° edizione dell’estroso Campionato si è svolta il 6 e 7 agosto scorso ed è stata dedicata al cinema: i partecipanti alle varie sezioni ((grafica italiana, grafica internazionale, sezione letteraria, radiofonica e verbale) hanno disegnato o proposto storie ‘bugiardissime’ legate all'arte cinematografica italiana e mondiale.
Durante le varie gare se ne sono sentite davvero delle belle; alla fine i dieci giurati, coadiuvati dal magnifico rettore dell’Accademia della Bugia Emanuele Begliomini, nella sezione verbale hanno proclamato Bugiardo d’Italia 2022 il siciliano Danilo Malerba, originario di Lentini, in provincia di Catania.
Danilo ha raccontato che che col suo amico Alfio va sempre al cinema 4D a vedere i film con la realtà aumentata: quando guarda ‘Jurassic Park’ avverte nettamente la puzza dei dinosauri; evita invece i film di guerra come “Salvate il soldato Ryan” per non rischiare troppo…
Ovviamente il cinema a 4D non esiste. E anche se esistesse Danilo non potrebbe vederlo perché è cieco… Ma la sua dialettica e la sua ironia sono state così convincenti da fargli vincere il primo premio. Il campione della bugia, intervistato dalla giornalista Eleonora Mastromarino del TG regionale siciliano, ha confessato però che nella vita cerca di essere sincero: “Le bugie hanno le gambe corte e ti tornano addosso… Ma ogni tanto volare con la fantasia e lavorare d’invenzione è bello e liberatorio…”
Ricco di ironia e creatività, tra le altre cose Danilo porta avanti con determinazione il progetto “Vela solidale” che propone la vela come strumento di aiuto, di sostegno e di inclusione nelle disabilità cognitive e nel disagio sociale.
Alla divertente competizione hanno partecipato anche dei bambini: Leonardo Filippelli, proveniente da Pescia (in provincia di Pistoia) è stato proclamato il bambino più bugiardo d’Italia: Leonardo millantava di essere il bambino più ricco e famoso del mondo grazie alla sua capacità di doppiare la sirena dell’automobile del film ‘Ghostbusters’, sirena che ha poi imitato alla perfezione.
Tra i premiati delle altre sezioni, al toscano Paolo Rinaldi è stato attribuito il Bugiardino radiofonico. Il suo racconto/radiocronaca riguardava l’avvento di una nuova, ennesima variante di Covid-19, altamente contagiosa già attraverso lo sguardo, da combattere quindi con una speciale protezione: gli occhiali FFP2…
Durante la manifestazione, sono state attribuite anche due lauree: premiato con la laurea di bugiardo alla carriera il novantenne Guido De Maria, l’autore di ‘Gulp fumetti in TV’. “E’ il nostro doveroso riconoscimento – ha spiegato il Magnifico rettore dell’Accademia, Emanuele Begliomini - per la sua splendida carriera a chi ha fatto sognare intere generazioni di bambini e di adulti ancora bambini, regalando loro favole che altro non sono che splendide bugie”. La seconda laurea ad honorem è stata conferita a Enzo Iachetti, che ha ringraziato esibendosi in un’applaudita lectio magistralis.
Intervenuto con trucco e abbigliamento da pirata dei Caraibi, ha poi sorpreso la visita dell’attore statunitense Johnny Depp. Che però, alla fine della sua esibizione in inglese, ha confessato in italiano di essere l’Accademico della Bugia Massimo Borgioli, sosia quasi perfetto dell’attore, avvezzo a scherzi cinematografici simili.
“Ancora una volta – ha concluso il magnifico rettore dell'Accademia della Bugia – ci siamo divertiti. Fantasia e Bugie hanno trionfato. Un grazie alla Misericordia e alla Pro Loco de Le Piastre senza le quali non avremmo potuto organizzare tutto questo. Grazie anche al pubblico che è stato, come sempre, numeroso e partecipe. E ora avanti con i lavori per la realizzazione del nostro nuovissimo Spazio Bugia, l’ex cinema paesano che metteremo a disposizione dell’intera montagna pistoiese e dei suoi abitanti. Insomma, continuate a seguirci e ne vedrete delle belle. Anzi delle bellissime”.
Maria D'Asaro, 18.9.22, il Punto Quotidiano
Non conoscevo questa competizione.
RispondiEliminaComplimenti a Danilo
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