Maria
D’Asaro (Pubblicato su “Centonove” il 23-9-2011)
L'autrice di questo blog, Maria D'Asaro, vive in un'isola ed è affascinata dal mare: mari da sognare, mari da scoprire, mari da solcare...
venerdì 23 settembre 2011
SU TRE ZAMPE
Un
cane randagio, dal mantello bianco e rossiccio, con costole a vista e occhi nocciola stupendi, mi
segue dall’ospedale di Villa Sofia a un parcheggio di fortuna. Dove il
posteggiatore abusivo incassa la mancia di rito. E mi dice: “Pure zoppo, è ‘stu
cane … Non solo è digiuno, non solo sta
‘o friddu e all’acqua … ma pure su tre zampe deve stare. Duluri su duluri… Ma
chi senso avi, signù?” Sto zitta e
annuisco, ferma davanti alla portiera della macchina. Incoraggiato dal mio
sguardo, il posteggiatore continua: “Accussì è per i cristiani: va bene che
Biagio Conte dà un piatto di pasta: ma ci vuole anche un letto. E assistenza. E
magari un contorno…” Continuo: “ Anche un poco di aiuto. E rispetto”. Poi dico
solo a me stessa: “E qualcuno che ti abbracci, la sera. Dopo avere preparato
una ciotola calda di riso”. “Non è vero,
Signù?”
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Palermo in 150 parole
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Ma come che senso ha? A tutti può capitare di rimanere disabili, per qualsiasi disgrazia, che si tratti di animali o uomini. Una zampa in meno non toglie senso alla vita di un animale. La mia gattina è cieca eppure è vivace e sempre allegra. Forse perché ha una casa e degli amici umani che le vogliono bene...
RispondiEliminaUn cane zoppo e al freddo ha solo bisogno di un po' di cibo e di affetto, non è moribondo! Le sue sofferenze si placherebbero solo così. Non esiste chiedersi "ma che senso ha?". Basta davvero pochissimo.
RispondiEliminaNon voglio pensare che questa povera creatura sia una delle tante vittime dell'abbandono estivo. Bello stimolo alla riflessione. Scusa l'ignoranza, ma... Biagio Conte? Ciao.
RispondiElimina@Vele e Veronica: "che senso ha" se lo chiedeva il posteggiatore, non io. Sono d'accordo con voi:se un essere vivente (uomo o cane che sia)ha cibo ed affetto riesce a convivere anche con la sofferenza. Quando torno da scuola mi piacerà visitare i vostri blog: ho visto che avete scritto cose nuove! Un abbraccio ad entrambe.
RispondiElimina@Dr.Peter: ancora 150 grazie per avermi citato generosamente nel tuo blog! Biagio Conte è un uomo che ha lasciato la sua famiglia benestante per vestire un saio e accogliere tutti i barboni senzatetto di Palermo. Poveri e barboni sono ospitati e nutriti in alcune case che gli sono state donate. A Palermo ormai è un'istituzione: è considerato quasi un santo. Un abbraccio affettuoso. Buon lunedì!